In questi giorni un’orsa con i suoi tre piccoli sta frequentando il centro abitato e i dintorni di Palena in cerca di cibo “più facile”: gli orsi infatti sono portati, nel periodo autunnale, ad alimentarsi di più per prepararsi all’imminente periodo del letargo.

La presenza di un orso in paese è sempre un evento che desta interesse da parte dei cittadini, della stampa e dei social. I Palenesi, che ospitano da anni orsi in un’area faunistica ormai famosa in tutta Italia, e che hanno già avuto esperienze negli scorsi anni con orsi confidenti sul nostro territorio, si comportano, ancora una volta, in modo attento ed equilibrato.

Vale la pena tuttavia ribadire alcuni concetti fondamentali, a tutela della sicurezza dei cittadini e del benessere degli orsi ospiti in paese.

·       non lasciare cibo in disponibilità per gli orsi e rendere inaccessibili le fonti alimentari che lo fanno avvicinare alle abitazioni;

·       verificare il funzionamento dei recinti elettrificati, per chi ne è in possesso, o richiederlo al Parco Nazionale della Maiella, per il tramite del Nucleo Carabinieri Forestale di Palena, per chi ne fosse sprovvisto;

·       segnalare ai Vigili Urbani o al Parco Nazionale della Maiella, per il tramite del Nucleo Carabinieri Forestale di Palena, la presenza di fonti di cibo libere in centro abitato, oppure ricoveri di animali domestici non adeguatamente protetti;

·       non avvicinarsi agli orsi per nessun motivo - né a piedi, né con l’auto – per guardarlo o fotografarlo a tutti i costi, soprattutto in questo caso, per cui la madre in difesa dei piccoli potrebbe assumere comportamenti difensivi e imprevedibili;

·       non riversarsi in strada e non ostacolare le attività di sorveglianza ed eventuale dissuasione portate avanti dal personale del Parco Nazionale della Maiella e del Reparto Carabinieri Forestale;

Come la comunità di Palena ha sempre dimostrato, convivere con l’orso è possibile con la tolleranza, l’attenzione e la collaborazione di tutti.